Legge sul sovraindebitamento: quali sono i soggetti beneficiari
Per sovraintendimento non è da intendersi un generico stato di insolvenza. La prima accezione sottolinea infatti una situazione di difficoltà non temporanea di adempiere regolarmente alle proprie obbligazioni facendo ricorso a redditi immediatamente conseguibili, che grava su persone fisiche non assoggettabili alla legge fallimentare. Diversamente, l’insolvenza si riferisce all’incapacità di far fronte a bisogni non attinenti ai bisogni della famiglia, ma a debiti contratti per esigenze diverse, che possono o meno coincidere con lo svolgimento dell’attività aziendale. Lo squilibrio finanziario temporaneo in sé non è dunque sufficiente a qualificare lo stato di sovraindebitamento. Possono godere dei benefici della nuova legislatura in materia di sovraindebitamento tutti coloro che non possono essere considerati falliti e pertanto che non svolgono attività d’impresa: persone fisiche, enti, società, artisti, imprenditori agricoli, enti privati non commerciali (le associazioni), start up innovative ed infine anche la categoria dei consumatori che si è indebitata per motivi familiari non riconducibili ad attività d’impresa. Per essere considerati soggetti beneficiari deve essere accertata la situazione di sovraindebitamento, ovvero una situazione debitoria permanente e superiore al patrimonio liquidabile. Situazione che determina un’accertata difficoltà a saldare regolarmente i propri debiti.
Cos’è l’esdebitazione?
La procedura di esdebitazione è stata introdotta nell’ordinamento giuridico italiano con la Legge n. 3/2012 modificata dal D.L. n. 179/2012 convertito in L. n. 221/12. Una procedura che offre una possibilità per affrontare la crisi finanziaria presente nel nostro paese e che ha visto famiglie dilaniate dalla perdita della casa, del lavoro o nel caso di gravi malattie.
Sono previste due condizioni necessarie per poter accedere a tale procedura:
- bisogna essere un soggetto non fallibile;
- l’accertata condizione di sovraindebitamento alla quale il soggetto non ha la possibilità di far fronte.
Procedura veloce
La procedura di esdebitazione prevede tempi brevi. L’avvocato del debitore deve presentare un ricorso corredato o dal piano del consumatore oppure da una proposta di accordo. Tale ricorso viene verificato in tutte le sue parti dal Tribunale e se viene accolto determina la cancellazione del debito originario.
A chi rivolgersi in caso di sovraindebitamento?
È importante affidarsi a professionisti esperti e qualificati. Affidarsi ad un’azienda costituita da un team di professionisti seri e motivati è la scelta migliore per far valere i propri diritti. Gruppo Mazzini offre consulenze gratuite e si avvale di professionisti esperti, quali avvocati, fiscalisti, penalisti, commercialisti, notai e medici. Un team esperto e motivato che lavora nel rispetto del consumatore. È possibile chiedere una consulenza senza impegno compilando il Form o chiamando il numero verde 800 68 98 27.